[vc_row][vc_column][vc_column_text]

Fin troppo severo il punteggio finale per Union Udine FVG

Il Valsugana passa all’Otello Gerli conquistando anche il punto di bonus, al termine di una partita spettacolare, che ha divertito il pubblico, propiziata da due squadre che hanno mostrato abilità e voglia di giocare e da un terreno finalmente in ottime condizioni. Un’unica nota stonata: il punteggio, appunto. Perdere ci poteva stare, ma non con le dimensioni che lo score ha raggiunto nel secondo tempo.

Udine cede in casa al Valsugana per 19 a 36 al termine di una partita spettacolare

La cronaca

L’avvio dell’Udine è brillante e spregiudicato: si gioca alla mano anche dai propri 22, ma sono i padovani ad inaugurare il tabellino con un piazzato dell’apertura neozelandese Roden. La replica dell’Udine non si fa attendere. Al 7’i trequarti suonano la carica e la mischia finalizza in rolling maul, portando Macor a schiacciare oltre la linea. Poco dopo sono ancora i back bianconeri a fare il vuoto: ennesima sventagliata al largo con Rigutti che sfrutta un “due contro uno” e si proietta nell’area ospite. In entrambi i casi Vescovo trasforma ed il parziale dice: 14 a 3 per i friulani. Ma è la mischia chiusa a scricchiolare in maniera preoccupante.

Una fase di gioco che trasformerà la partita degli avanti bianconeri in un calvario. Fatalmente, poi, la squadra che soffre in “chiusa” va in affanno anche nel resto del gioco. A questo si aggiunge una direzione arbitrale per nulla clemente, che è costata all’Udine 4 cartellini gialli (in pratica un intero tempo in inferiorità numerica) e due mete tecniche. Valsugana si fa sotto al 24’ con una meta in mezzo ai pali del centro Calderan, ben imbeccato da Roden, che trasforma. Allo scoccare del 40’ c’è la prima meta tecnica per i padovani, che chiudono la prima frazione in vantaggio 14 a 17.

All’inizio del secondo tempo arriva anche la meta dell’ex. E’ il flanker Sironi,( prodotto del vivaio udinese, che per motivi di studio si è trasferito quest’anno a Padova), autentico mattatore nelle rimesse laterali, a varcare la linea di meta. Al 26’ Valsugana entra in area con tutto il pacchetto, sempre al termine di una “letale” rolling maul, innescata da touche, alla quale Udine risponde poco dopo alla sua maniera con la seconda meta di Rigutti, impeccabile come sempre nel finalizzare le giocate dei suoi compagni di linea. Il copione insomma non cambia: Valsugana dominante in mischia e Udine da applausi quando muove la palla. Il problema però sta proprio lì: chi ha la palla in mano vince, ma se alle fonti del gioco il confronto è a senso unico, la partita è già segnata.

Ad un paio di minuti dalla fine arriva anche la seconda meta di punizione per il Valsugana, ad aumentare la frustrazione dell’Union e a gonfiare il punteggio oltremisura.

Il commento

“Siamo alle solite – è l’esplicito commento del direttore sportivo bianconera, Luca De Paoli – Udine è, a detta di tutti, la squadra più bella da vedere del campionato quando i nostri trequarti si mettono in moto, ma soffriamo l’inverosimile in mischia chiusa. E, sebbene il rugby moderno sia un gioco sempre più dinamico, questa fase di gioco rimase fondamentale. Purtroppo la coperta è corta e se restiamo senza due piloni andiamo subito in sofferenza”.

Il tabellino

Udine, Rugby Stadium “Otello Gerli” domenica 19 febbraio 2017
Rugby Udine Union FVG s.r.l. s.s.d. vs Valsugana Rugby Padova 19 a 36, punti: 0 a 5
Marcatori: 2’ cp Roden (0-3); 7’m Macor tr Vescovo (7-3), 15’ m Rigutti tr Vescovo (14-3); 24’ m Calderan tr Roden (14-10); 40’ m tecnica tr Roden (14-17).
St: 8’ m Sironi (14-22); 26’ m Pivetta tr Roden (14-29); 28’ m Rigutti (19-29); 40’ m tecnica tr Roden (19-36).

Rugby Udine Union FVG s.r.l. s.s.d.: Robuschi(1^st Vescovo), Rigutti, Flynn, Marconato, Gerussi, Groza, Balzi(12^st. Barella), Macor, Picchietti, Properzi, Bagolin(23^st Cuscito), Giannangeli(6^st. Di Pietro), Morosanu(15^st. Amura), Corbanese(6^st Venier), Friggeri(3^st. Mazzini).
A disposizione: Morandini, Tarantola.
Allenatore: Andrea Muraro.

Valsugana Rugby Padova: Mamprin (30’ st Bertocco), Beraldin (38’st Lisciani), Dell’Antonio, Calderan, Paluello, Roden, Piazza (38’st Giacon), Girardi, Sironi, Chimera (12’st Ramirez), Scapin, Trevisan (20’ st Caldon), Varise (8’ st Paparone), Pivetta (26’st Sanavia), Chapple.
A disposizione: Caporello.
Allenatore: Paul Roux.

Arbitro: Boaretto.
Assistenti: Brescancin e Giacomini.
Cartellini: 36’ pt Bagolin, 13’ st Mazzini; 25’st Flynn; 39’Picchietti.
Man of the match: Roden.

Per l’Ufficio Stampa: Piergiorgio Grizzo[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]

Udine cede in casa al Valsugana per 19 a 36 al termine di una partita spettacolare