Una stagione in crescendo per l’Under 16 della Rugby Udine FVG, schierata nel girone Elìte di categoria. Un cammino culminato (almeno per ora) con la partita capolavoro, che ha visto domenica scorsa i ragazzi di Riccardo Robuschi e Luca Bagolin, superare il Petrarca Padova per 33 a 25 sul rettangolo dello stadio “Gerli”.
“Un divario che poteva essere più largo – spiega lo stesso coach Robuschi – abbiamo dominato buona parte della partita, ma ci siamo anche concessi qualche disattenzione di troppo (Padova ha segnato 2 mete negli ultimi 5 minuti ndr), mentre abbiamo sprecato diverse buone occasioni da meta”. “Nel complesso comunque sono molto soddisfatto della crescita del gruppo. Nel corso dell’annata siamo migliorati sotto molti punti di vista, non ultimo quello mentale. Ora il nostro obbiettivo sarebbe quello di difendere il sesto posto, che è la nostra attuale posizione (a 25 punti), cioè chiudere praticamente a metà classifica”.
Non male per un’outsider come Udine, che tutti ad inizio campionato indicavano come la squadra materasso, essendo una matricola nel girone Elìte e con tanti ragazzi in rosa al primo anno nella categoria. Restano ora tre partite alla conclusione: il 28 aprile a Rovigo (che insegue i bianconeri a 5 punti, quindi praticamente uno scontro diretto), il 5 maggio contro l’imbattuta capolista, il Benetton Treviso, e il 12 a Vicenza contro i Rangers. Nel frattempo un altro promettente bianconero, il seconda linea Enrico Pontarini, ha raggiunto i compagni di club Aminu Destiny e Simone Carlevaris nel lotto dei selezionabili per entrare all’Accademia Fir Under 18 dal prossimo anno.
Per l’Ufficio Stampa: Piergiorgio Grizzo